Negli ultimi anni i pagamenti digitali con carte di credito, debito e prepagate, sono aumentati in maniera esponenziale. Il periodo pandemico, inoltre, ha diminuito notevolmente le transazioni in denaro contante. Per questo motivo, le soluzioni POS introdotte sul mercato sono cresciute parallele per numero. Nelle prossime righe, quindi, metteremo a confronto MyPOS e Nexy, tra le più diffuse del settore.

- Canone mensile: Variabile a seconda della soluzione
- Commissioni sulle transazioni: Nessuna se si sceglie la soluzione con canone mensile
- Accrediti: Su conto aziendale in 1-2 giorni lavorativi
- Costo del terminale: A partire da 29 €
- Apple Pay e Android Pay: Compatibile con NFC (contactless)
- Carte accettate: Pago Bancomat, MasterCard, Visa, Vpay
MyPos: cos’è?
- Conto commerciante con IBAN. Gratuito.
- Accesso istantaneo ai fondi delle transazioni. Gratuito.
- Carta di debito VISA Business. Gratuito.
- Applicazione per smartphone mobile. Gratuita.
- Supporto assistenza via telefono, e-mail e chat. Gratuito.
- Canone mensile. Gratuito.
La società MyPos è un operatore di strumenti di pagamento pensati per le attività, sia fisiche che online, che consentono di accettare transazioni con carte di credito, di debito e prepagate. MyPos propone soluzioni a consumo, dove le uniche spese che l’esercente dovrà affrontare sono quelle legate alle commissioni sulle transazioni. Parliamo quindi di un prodotto perfetto per tutti quei negozi che non hanno volumi molto alti di pagamenti digitali, e che per questo motivo non intendono sostenere il costo d’acquisto di un terminale POS, oppure quelli periodici per il suo noleggio.
I Pos della società possono ricevere pagamenti da diversi circuiti, e questo discorso è valido sia per le transazioni offline che quelle online. Tra i principali vogliamo ricordare MasterCard, Visa, Maestro, American Express, Apple Pay, Google Pay e altri ancora. Tra i servizi offerti da MyPos si trova anche il conto online Business MyPOS, privo di canone mensile e soprattutto con l’accredito istantaneo dei pagamenti che si ricevono dal negozio. Si tratta di uno strumento davvero molto potente, che si rivolge praticamente a tutti, dai siti di e-commerce alle imprese, passando per le catene di negozi o i venditori ambulanti.
Per monitorare il conto, inoltre, è disponibile anche una pratica applicazione per smartphone, dove sarà possibile trovare tutti i report fondamentali per l’attività anche in mobilità. Tra le principali caratteristiche del conto troviamo l’accesso immediato ai fondi delle transazioni, i bonifici bancari con commissioni agevolate e una carta di debito appartenente al circuito Visa. Tra l’altro, dietro pagamento di una commissione, è possibile anche richiedere delle carte aggiuntive, soluzione ideale per le attività imprenditoriali più grandi che magari fanno affidamento su dei team di lavoro.
La gamma dei terminali MyPos è piuttosto ampia. Il dispositivo più economico ha un costo di 29 euro, anche se è sempre opportuno fare riferimento al sito ufficiale per questa informazione. Si tratta di un lettore che per funzionare necessita di una connettività bluetooth che consente di sfruttare la connessione mobile dello smartphone. In questo modo, il dispositivo può essere usato anche in mobilità, magari da liberi professionisti che sporadicamente ricevono pagamenti. L’esempio più classico è quello dei tecnici che fanno interventi di assistenza al domicilio del cliente.
A QUESTO LINK LA RECENSIONE DETTAGLIATA
Nexi: cos’è?
- Conto commerciante con IBAN. Assente.
- Accesso istantaneo ai fondi delle transazioni. Non possibile.
- Applicazione per smartphone mobile. Gratuita.
- Supporto assistenza via telefono, e-mail e chat. Gratuito.
- Canone mensile. Gratuito.
- Costo di installazione. 79 euro, una tantum.
Il POS mobile Nexi è un lettore di carte di piccole dimensioni, e per questo motivo può essere considerato tascabile perché facile da trasportare. Al pari di MyPos, anche questo dispositivo non è autonomo, dal momento che necessita di uno smartphone iOS o Android e della rispettiva applicazione sul telefono che consente di elaborare i pagamenti sfruttando la connessione dati dello telefono. L’utilizzo del lettore è davvero di facile comprensione, visto che sarà sufficiente digitare l’importo avvicinando successivamente la carta del cliente.
Le ricevute delle transazioni sono in formato digitale, quindi potranno essere inviate su volontà del cliente come email o SMS. Il POS non è firmato dall’azienda, ma Ingenico. Si tratta di un operatore leader del settore sia in Italia che in Europa. Il lettore è pensato per accettare pagamenti con qualsiasi tipologia di carte: chip, banda magnetica e contactless. In aggiunta, accetta anche pagamenti dagli smartphone dotati di tecnologia NFC. In questo caso, esattamente come avviene per la carta contactless, basterà avvicinare il dispositivo al POS mobile.
Questo modello di Ingenico è un POS Nexi capace di effettuare fino a 50 transazioni in 72 ore. Si tratta di un’autonomia di sicuro interesse, che soddisfa sicuramente le esigenze di tutte le attività medio piccole. Il caricabatterie, inoltre, utilizza un comune cavo USB come quelli degli smartphone, quindi, all’occorrenza, non sarà certo difficile mettere in carica il lettore POS per utilizzarlo. Ricordiamo, infine, che Nexi accetta pagamenti dai circuiti Visa, MasterCard, Maestro, UnionPay e altri. Il lettore non è compatibile con il circuito PagoBancomat, ma chi possiede la carta di debito può tranquillamente fare affidamento al circuito Maestro.
Il POS Nexi è una soluzione a consumo, quindi non è previsto alcun canone mensile. Come tutti i dispositivi POS moderni, anche Nexi offe l’applicazione mobile, intuitiva e di facile utilizzo. Una funzionalità in particolare merita di essere segnalata, e assume il nome di Pay-By-Link. Si tratta di uno strumento con cui l’esercente invierà un link di pagamento al cliente, e questo anche quando lo stesso cliente non è presente nel punto vendita. L’invio può avvenire tramite SMS o Whatsapp, e una volta aperto il link sarà possibile inserire i dati della carta di credito o debito.
A questo punto sarà possibile procedere in massima sicurezza con il pagamento come avviene su un qualsiasi e-commerce. Le uniche spese da sostenere, oltre alla commissioni sulle transazioni, riguardano l’installazione del dispositivo, che comporta una spesa di 79 euro una tantum. Non sono previsti altri costi legati a canoni mensili.
A QUESTO LINK LA RECENSIONE DETTAGLIATA

- Canone mensile: Variabile a seconda della soluzione
- Commissioni sulle transazioni: Nessuna se si sceglie la soluzione con canone mensile
- Accrediti: Su conto aziendale in 1-2 giorni lavorativi
- Costo del terminale: A partire da 29 €
- Apple Pay e Android Pay: Compatibile con NFC (contactless)
- Carte accettate: Pago Bancomat, MasterCard, Visa, Vpay